Novità dal mondo Amonn

Protezione del calcestruzzo

AMOTHERM: la gamma di AMONN dedicata alla protezione passiva dal fuoco si amplia con soluzioni tecniche sempre più performanti e all’avanguardia

Novità dal mondo Amonn N°11

Novità dal mondo Amonn

Protezione del calcestruzzo

AMOTHERM: la gamma di AMONN dedicata alla protezione passiva dal fuoco si amplia con soluzioni tecniche sempre più performanti e all’avanguardia

Norma di riferimento: UNI EN 1364-1:2015 “Prove di resistenza al fuoco per elementi non portanti
– Parte 1: Muri”.

 

Elemento protetto: Elemento non portante verticale denominato “Parete a giunto orizzontale in pannelli prefabbricati alleggeriti protetta sulla faccia esposta al fuoco con pittura intumescente”

 

Tipologia elemento: Parete prefabbricata

 

Protettivo: AMOTHERM Concrete WB

 

Consumo: 1.2 kg/m²

 

Risultato ottenuto: EI 120

Norma di riferimento: UNI EN 1364-1:2015 “Prove di resistenza al fuoco per elementi non portanti
– Parte 1: Muri”.

 

Elemento protetto: Elemento non portante verticale denominato “Parete a giunto orizzontale in pannelli prefabbricati alleggeriti protetta sulla faccia esposta al fuoco con pittura intumescente”

 

Tipologia elemento: Parete prefabbricata

 

Protettivo: AMOTHERM Concrete WB

 

Consumo: 1.2 kg/m²

 

Risultato ottenuto: EI 120

La UNI EN 1364-1 è la norma di riferimento cogente che permette la verifica delle performance di un protettivo applicato su pareti verticali non portanti. Nel caso specifico delle pareti prefabbricate, elementi molto comuni e diffusi nell’edilizia industriale moderna, ci sono due aspetti rilevanti che il test al fuoco verifica nel dettaglio: la tenuta del giunto orizzontale e gli effetti dell’alleggerimento in polistirolo espanso contenuto all’interno dei pannelli.

Un approccio solo analitico al problema, che esclude totalmente l’utilizzo di test al fuoco, porta con sé un’estrema semplificazione delle dinamiche di tipo meccanico e termico che si sviluppano durante l’incendio, con possibili ripercussioni sulla sicurezza dell’intervento. Disporre di un test condotto con la curva di riscaldamento ISO 834 e su pannelli in scala reale è di grande contributo ai fini della mitigazione del rischio incendio.

La UNI EN 1364-1 è la norma di riferimento cogente che permette la verifica delle performance di un protettivo applicato su pareti verticali non portanti. Nel caso specifico delle pareti prefabbricate, elementi molto comuni e diffusi nell’edilizia industriale moderna, ci sono due aspetti rilevanti che il test al fuoco verifica nel dettaglio: la tenuta del giunto orizzontale e gli effetti dell’alleggerimento in polistirolo espanso contenuto all’interno dei pannelli.

Un approccio solo analitico al problema, che esclude totalmente l’utilizzo di test al fuoco, porta con sé un’estrema semplificazione delle dinamiche di tipo meccanico e termico che si sviluppano durante l’incendio, con possibili ripercussioni sulla sicurezza dell’intervento. Disporre di un test condotto con la curva di riscaldamento ISO 834 e su pannelli in scala reale è di grande contributo ai fini della mitigazione del rischio incendio.

Vantaggi/impieghi

Con questa ulteriore sperimentazione Amotherm Concrete WB assume un ruolo primario come prodotto di riferimento per il trattamento delle superfici in cemento armato, cemento armato precompresso con e senza alleggerimento. Un solo prodotto qualificato sia per la parte strutturale UNI EN 13381-3:2015 che di compartimentazione UNI EN 1364-1:2015.

Vantaggi/impieghi

Con questa ulteriore sperimentazione Amotherm Concrete WB assume un ruolo primario come prodotto di riferimento per il trattamento delle superfici in cemento armato, cemento armato precompresso con e senza alleggerimento. Un solo prodotto qualificato sia per la parte strutturale UNI EN 13381-3:2015 che di compartimentazione UNI EN 1364-1:2015.

In evidenza

Protettivo in emulsione acquosa in possesso delle certificazioni ambientali

Limitazione degli sfridi: un solo protettivo, più supporti proteggibili

Semplificazione delle operazioni pratiche e di controllo in cantiere

In evidenza

Protettivo in emulsione acquosa in possesso delle certificazioni ambientali

Limitazione degli sfridi: un solo protettivo, più supporti proteggibili

Semplificazione delle operazioni pratiche e di controllo in cantiere

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